La CARTA D’IDENTITÀ ELETTRONICA (CIE) è il documento di identificazione dei cittadini italiani, comunitari e stranieri, emesso dal Ministero dell’Interno e prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato che ne riporta i dati anagrafici ed i connotati personali.
È dotata di un microprocessore che memorizza le informazioni necessarie alla verifica dell’identità del titolare, compresi elementi biometrici come le impronte digitali. Il documento consente di autenticarsi in rete per fruire dei servizi on line delle Pubbliche Amministrazioni e abilita all’acquisizione di identità digitali sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
La Carta di Identità Elettronica, se valida per l’espatrio per i soli cittadini italiani, può essere utilizzata dai cittadini per viaggiare sul territorio nazionale, negli Stati membri dell'Unione Europea e in quelli con cui lo Stato Italiano ha firmato specifici accordi.
Sul sito www.viaggiaresicuri.it si possono avere informazioni utili sul Paese che si intende visitare e sul titolo di viaggio necessario.
La CARTA D’IDENTITÀ CARTACEA è stata sostituita dalla CIE e non viene più rilasciata se non per comprovati motivi di urgenza. Le carte di identità cartacee in vigore mantengono la loro validità sino alla scadenza, ma possono essere sostituite con il nuovo formato elettronico.
PIN E PUK
Insieme alla CIE, il cittadino riceve due codici di sicurezza, il PIN (Personal Identification Number) e il PUK (Personal Unblocking Number).
La prima metà dei codici PIN e PUK è contenuta nella ricevuta cartacea fornita dall’operatore comunale al termine della richiesta di rilascio presso lo sportello.
La seconda metà è invece fornita al cittadino con la lettera di accompagnamento presente nella busta con cui riceve la CIE.
Il cittadino deve unire le due metà e conservare con cura i due codici così ottenuti.
I codici PIN e PUK sono fondamentali per utilizzare la Carta di Identità Elettronica come chiave d’accesso ai servizi online di Pubbliche Amministrazioni e soggetti privati.
Il codice PIN è necessario per abilitare l’accesso vero e proprio ai servizi digitali, mentre il PUK è necessario per sbloccare il PIN a seguito di tre tentativi errati di immissione, impostando, eventualmente, un nuovo valore.
Lo sblocco del PIN mediante il PUK è possibile da computer mediante il Software CIE e da smartphone mediante l’App CieID.
SMARRIMENTO DEL PIN E PUK
In caso di smarrimento di uno o entrambi i codici, è possibile richiederne la ristampa recandosi presso qualunque Comune.
MODALITÀ DI RICHIESTA
Per il rilascio della CIE occorre prenotare un appuntamento presso gli uffici dei Servizi Demografici ed Informativi telefonando al n. 051 6634615/607 oppure inviando una richiesta di appuntamento via mail a: urp@comune.argelato.bo.it
Se il richiedente è minorenne deve essere accompagnato da almeno uno dei genitori o dal tutore (muniti di un documento d’identità), ai fini della richiesta del rilascio della carta d’identità stessa.
Qualora si richieda la CIE valida per l’espatrio (solo per i minori italiani) è necessario l’assenso di entrambi i genitori che devono recarsi agli sportelli, insieme al minore. Nel caso non sia possibile per uno dei genitori presentarsi allo sportello, è necessario precompilare e firmare la “Dichiarazione di assenso al rilascio CIE valida per l’espatrio rilasciata al minore resa dal genitore o dal tutore” con assenso all’espatrio e allegare fotocopia del documento di identità in corso di validità del genitore che eventualmente non potrà essere presente
Nel caso di rifiuto all’assenso da parte di un genitore, è necessaria l’autorizzazione del Giudice Tutelare.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
E’ necessario presentarsi presso gli sportelli dell’ufficio anagrafe con:
- il documento scaduto o in scadenza o deteriorato ma leggibile. In caso di smarrimento o furto del documento occorre esibire l’originale della denuncia presentata ai Carabinieri o al Commissariato di Polizia;
- una fotografia che rispetti tutte le seguenti caratteristiche: recente (scattata da non oltre i 6 mesi), formato tessera (sfondo bianco - vista frontale, a capo scoperto, ad eccezione dei casi in cui la copertura del capo sia imposta da motivi religiosi, purché il viso sia completamente ben visibile), non piegata, non spillata, non danneggiata, stampata su carta di alta qualità, in modo da ottenere immagini digitalizzate di adeguate qualità e risoluzione. Le caratteristiche tecnico-qualitative delle fotografie per le carte d'identità, sono state previste e definite dal Ministero dell'Interno con nota n.400/A/2005/1501/P/23.13.17 del 5/12/2005. La fotografia può essere consegnata anche in formato digitale su chiavetta USB con le seguenti caratteristiche: definizione immagine: almeno 400 dpi, dimensione del file massimo 500kb, formato del file JPEG. Le caratteristiche della fotografia sono indicate sul sito del Ministero degli Interni.
- la tessera sanitaria o il codice fiscale;
- il minorenne, cittadino italiano, in caso di primo rilascio deve presentarsi allo sportello con entrambi i genitori o con il tutore, muniti di documento di identificazione valido. Negli altri casi è possibile la presenza di un solo genitore che accompagna il minore, purché munito della dichiarazione di assenso dell'altro genitore e della fotocopia di un documento di identità dello stesso;
- I cittadini stranieri non comunitari devono mostrare il permesso di soggiorno o carta di soggiorno, in corso di validità.
SCADENZA O VALIDITÀ
Da lunedì 19 settembre 2022 è operativo il nuovo regime di scadenza delle carte d’identità elettroniche per effetto di un intervento legislativo. La modifica si è resa necessaria per armonizzare il periodo di validità del documento elettronico con le disposizioni contenute nel Regolamento UE n. 2019/1157 del 20 giugno 2019, relativo al rafforzamento della sicurezza delle carte d’identità dei cittadini dell’Unione e dei titoli di soggiorno rilasciati ai cittadini dell’Unione e ai loro familiari che esercitano il diritto di libera circolazione.
Le novità che riguardano le carte d’identità elettroniche emesse dal 19 settembre 2022 sono le seguenti:
- nel caso di persona maggiorenne la scadenza coincide con la data del compleanno dell’anno immediatamente antecedente (e NON dell’anno immediatamente successivo come avveniva in precedenza) al termine dei dieci anni di validità del documento, decorrenti dalla data di emissione;
- è previsto il rilascio di una carta d’identità elettronica con validità limitata ad un anno nel caso di impossibilità temporanea al rilievo delle impronte digitali. Al momento della richiesta il sistema consente all’operatore di indicare se l’impedimento all’acquisizione delle impronte sia temporaneo oppure permanente.
Qualora invece l’impossibilità sia permanente la scadenza del documento corrisponderà all'ultimo compleanno utile, immediatamente anteriore al termine dei 10 anni di validità del documento, decorrenti dalla data di emissione, al fine di rispettare quanto disposto dall'art.4 del Regolamento U.E. 2019/1157.
Non cambia nulla invece per i minorenni per cui la scadenza della carta d’identità resta fissata al giorno del compleanno dell’anno immediatamente successivo al termine, rispettivamente, dei 5 (cinque) anni di validità del documento (per minori di età superiore a 3 anni) oppure dei 3 (tre) anni per i minori fino a terzo anno di età.
Le validità temporali, pertanto, sono le seguenti:
- 3 anni, per i minori età inferiore a 3 anni
- 5 anni, per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni
- 10 anni, per i maggiorenni (scade dopo 9 anni più i giorni intercorrenti fra la data della richiesta e la data di nascita)
- 3 anni per richiedenti asilo a seguito di D. L. 21 ottobre 2020, n. 130 convertito in L. 18 dicembre 2020, n. 173.
La richiesta di rinnovo può essere presentata già a partire dal 180° giorno precedente la scadenza.
E’ possibile rinnovare la Carta di identità elettronica anche prima della scadenza sopra riportata (180° giorno) solamente in caso di deterioramento, furto, smarrimento oppure se la stessa è stata rilasciata non valida per l’espatrio. Non è consentito il rinnovo prima della scadenza in caso di cambio di indirizzo.
E' possibile far richiesta della carta d'identità elettronica (C.I.E.) anche se si è ancora in possesso della versione cartacea o della precedente versione elettronica, non ancora in scadenza.
VALIDITÀ PER L'ESPATRIO
L’interessato che intenda giovarsi dell’equipollenza, prevista dalle norme in vigore, della carta d’identità al passaporto, ovvero voglia richiederla con validità per l'espatrio, deve sottoscrivere, in sede di richiesta, una dichiarazione di non trovarsi in alcune delle condizioni ostative al rilascio del passaporto di cui all’art. 3, lettere a), b), d), e), g) della legge 21 novembre 1967, n. 1185.
In mancanza di tale sottoscrizione, il documento verrà rilasciato con l’annotazione: “documento non valido ai fini dell’espatrio”.
E' sempre rilasciata non valida per l'espatrio per i cittadini stranieri (maggiorenni e minorenni), comunitari e extracomunitari.
Per i minori la validità per l’espatrio è determinata, invece, dalla dichiarazione di assenso sottoscritto da entrambi i genitori o dal tutore o con il nulla osta del giudice tutelare.
Per un elenco aggiornato dei paesi in cui è possibile entrare con la carta d'identità, si consiglia di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it, selezionando il paese di proprio interesse.
La carta d'identità non è valida per l'espatrio se sul retro vi è apposto la dicitura che dichiara che il documento non è valido per l’estero. Chi è in possesso di una carta non valida all'espatrio e vuole renderla valida deve rifarla, anche se non è scaduta.
DONAZIONE ORGANI
Al momento della richiesta della CIE è possibile esprimere la propria volontà sulla donazione degli organi e tessuti. Il Comune di Argelato aderisce al progetto "Una scelta in Comune" che permette, a chi è maggiorenne, e richiede o rinnova la carta di identità, di esprimere il proprio consenso alla donazione. I consensi registrati dal Comune non saranno indicati sul documento di identità, ma trasmessi direttamente e in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti. Per modificare la propria scelta occorre rivolgersi alla ASL di riferimento.
COSTI E MODALITÀ DI PAGAMENTO
La CIE ha un costo al cittadino di euro 22,21 da corrispondere in contante o mediante bancomat (di cui 16,79 euro spettano allo Stato, mentre i rimanenti 5,16 sono costituiti dal diritto fisso e 0,26 per i diritti di segreteria).
MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLA CIE
Il rilascio della Carta d'Identità avviene a cura del Poligrafico dello Stato non prima di 6 giorni lavorativi dalla raccolta dei dati effettuata presso lo sportello e inviata con raccomandata presso il domicilio indicato dal cittadino al momento della richiesta: in caso di assenza, verrà lasciato un avviso in buchetta per il ritiro presso l’ufficio postale. In alternativa può essere richiesta la consegna della CIE presso l’URP del Comune di Argelato. Nel caso di persona diversa dal richiedente occorre presentarsi per il ritiro con il modulo di delega.
Al momento della richiesta della CIE verrà consegnata una ricevuta che rappresenta un documento di riconoscimento in attesa della spedizione del documento di identità.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
- RR.DD. 773/1931- 635/1940 e successive modificazioni
- Circolare del Ministero dell'interno n. 24 del 31 dicembre 1992
- D. P. R. 445/2000
- D.L. 112 del 25/06/2008, convertito, con modificazioni, in legge 6/08/2008, n. 133
- D.L. N.70 del 13/05/2011, convertito, con modificazioni, in legge 12/07/2011, n. 106
- D.L. 1 del 24/1/2012, convertito, con modificazioni, in legge 24/03/2012, n. 27
- D.L. 5 del 9/02/2012, convertito, con modificazioni, in legge 4/03/2012, n. 35
- Decreto 23 dicembre 2015 - Modalità tecniche di emissione della Carta d’identità elettronica
- Decreto 25 maggio 2016 - Determinazione del corrispettivo a carico del richiedente la carta d’identità elettronica;
- Decreto 31 gennaio 2019 - Modifica del decreto 23 dicembre 2015, recante modalità tecniche di emissione della carta d'identità elettronica
- Decreto 16 luglio 2020 n° 76, convertito con modificazioni dalla L. 11 settembre 2020, n. 120 Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale